Dislipidemia (Colesterolo e Trigliceridi Alti) e Insufficienza Renale Cronica

Cosa fare Se Si ha il Colesterolo Alto

“Abbiamo trovato che le donne con colesterolo alto - ha spiegato Potluri - avevano una probabilita’ significativamente maggiore di sviluppare il cancro al seno. “Il nostro studio preliminare suggerisce che le donne con il colesterolo alto nel sangue possono avere un maggior rischio di ammalarsi di cancro al seno”, ha spiegato Rahul Potluri, scienziato della Aston University (Regno Unito) e autore dello studio. Quasi tutti gli alimenti contenenti quantità rilevanti di grassi animali contengono anche colesterolo; sarebbe però inutile eliminarli del tutto o in parte, dato che il nostro organismo compensa eventuali carenze producendo più colesterolo endogeno; è piuttosto opportuno evitare gli eccessi, dato che sono anche alimenti ipercalorici. In biochimica, ogni complesso macromolecolare costituito da quantità variabili di proteine e lipidi (lipidi neutri e fosfolipidi), solubili in soluzioni acquose. Intorno a questo termine c'è però parecchia confusione: lo si ritiene impropriamente un grasso e non è sempre chiara la differenza fra quantità di colesterolo contenuta negli alimenti e colesterolo serico, ovvero concentrazione di colesterolo nel sangue, misurata con test clinici. La concentrazione plasmatica di LDL è correlata alla velocità con cui il fegato rimuove le IDL dalla circolazione sanguigna, velocità che dipende dal numero di recettori per le LDL funzionanti sulla superficie delle cellule epatiche.

Vi sono tre tipi di lipoproteine, quelle a densità molto bassa (o VLDL), quelle a bassa densità (o LDL) ed infine quelle ad alta densità (o fenofibrate 200mg acquistare HDL). Si riconoscono almeno due tipi principali di lipoproteine: le lipoproteine a bassa densità o LDL (Low Density Lipoprotein, da cui deriva la sigla), conosciute anche come colesterolo "cattivo", perché trasportano l’eccesso di colesterolo dal fegato alle arterie e lo rilasciano nei vasi con conseguente aterosclerosi; le lipoproteine ad alta densità o HDL (High Density Lipoprotein), conosciute a loro volta come colesterolo "buono", perché favoriscono la rimozione del colesterolo dal sangue e la sua eliminazione attraverso i sali biliari, proteggendo di fatto il cuore e i vasi. HDL invece, note come colesterolo “buono”, rimuovono il colesterolo dai tessuti, e quindi anche dalle arterie, e lo riportano al fegato, che lo elimina attraverso i sali biliari (bile). Il fegato converte il colesterolo in sali biliari, sostanze indispensabili per una corretta funzione digestiva. Le fibre alimentari rendono il Pleurotus ostreatus un ottimo prebiotico; queste sostanze non sono assorbite dall’organismo ma sono utilizzate dalla flora intestinale.

Le HDL sono sintetizzate nel fegato e nell' intestino, hanno una emivita di 5 o 6 giorni. L'HDL (lipoproteine ad alta densità: Hight-Density-Lipoprotein) viene considerato "colesterolo buono" ed è anche detto “spazzino”, in lipitor buono effetti sono delle lipoproteine con azione equilibrante e trasportano il colesterolo dalle periferie al fegato per la sua eliminazione con la bile, riducendone il deposito nelle arterie. Il colesterolo circola nel sangue trasportato da due tipo di lipoproteine, cosi chiamate in quanto sono proteine che legano i grassi, dette rispettivamente LDL, che è la sigla in Inglese di Low Density Lipoproteine, e DHL, o High Density Lipoproteins, lipoproteine ad alta densità. Gli alimenti ricchi di grassi insaturi che aiutano a prevenire l’aumento dei livelli di colesterolo nel sangue sono il pesce azzurro, l’avocado, le noci, l’olio di girasole, di colza e d’oliva e in genere tutti gli olii vegetali. L’aumento della colesterolemia non è tuttavia esclusivo del soggetto adulto: per motivi genetici può manifestarsi anche nei bambini piccoli, pertanto, nelle famiglie che hanno una storia di ipercolesterolemia, è sempre opportuno valutare il tasso di colesterolo anche in età pediatrica. Pur trasportando entrambi colesterolo, questi due tipi di lipoproteine hanno ruoli antagonisti (contrarie); le prime promuovono i processi degenerativi a carico delle pareti interne delle arterie, le seconde hanno invece azione protettiva nei loro confronti.

Inoltre quest’organo utilizza le parti proteiche dei chilomicroni per produrre le lipoproteine Hdl (quelle buone). La solubilità in soluzioni acquose differenzia le lipoproteine dai proteolipidi. Per questo motivo, il controllo della colesterolemia, assieme alla misurazione della pressione del sangue (pressione arteriosa), all'abitudine al fumo, alla presenza di diabete, può dare indicazioni sulla probabilità (rischio) di sviluppare una malattia cardiovascolare negli anni successivi, vale a dire prima che essa si manifesti realmente. Le farmacie specializzate di farmacisti èreparatori, da sempre in prima linea nella prevenzione, hanno deciso di sensibilizzare i cittadini sui rischi del colesterolo alto e di dare il proprio contributo con un consiglio personalizzato per aiutarli a mantenere i livelli di colesterolo entro la norma. Durante tutta la Settimana della Salute dal 19 al 24 marzo 2018 i farmacisti delle farmacie specializzate saranno a disposizione dei cittadini per informarli su come prevenire l’ipercolesterolemia, anche agendo sullo stile di vita.

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